Il futuro è nella sostenibilità

1 Settembre 2021

“Un mondo più sostenibile è nell’interesse di tutti –  dichiara Natasha Linhart, Ceo Atlante –  e nella responsabilità di tutti. Governi, aziende e individui possono tutti contribuire a rendere la sostenibilità qualcosa di più di una parola. L’industria alimentare è un attore chiave in qualsiasi strategia di miglioramento della sostenibilità e ogni anello della catena di distribuzione alimentare deve essere impegnato nel perseguimento degli obiettivi di salvaguardia ambientale.

Il modo in cui il cibo viene coltivato, acquistato, imballato e consegnato determinerà come e per quanto tempo sarà disponibile in futuro. Anche i consumatori finali sono sempre più attenti alla filiera di ciò che acquistano e che i prodotti rispecchino il motto ‘fa bene a me, fa bene all’ambiente’”.

Per questo motivo Atlante è attivamente impegnata in un progetto di sostenibilità fondato su sette pilastri fondamentali: riduzione delle emissioni di CO2, riduzione dell’uso dell’acqua, promozione di uno stile di vita sano e sostenibile, riduzione dell’uso della plastica, riduzione dello spreco alimentare, aumento del riciclo, sostegno alla biodiversità.

Un esempio? Siamo leader di mercato nello yogurt greco a marca privata e ogni anno distribuiamo 20 milioni di vasetti: ci siamo impegnati a ridurre  la  plastica del 20%, risparmiando 45 tonnellate. Analogamente, lavoriamo ogni giorno per ridurre l’emissione di CO2 derivante dal trasporto delle merci, proponendo soluzioni più ecologiche”.

Per Atlante, inoltre, l’attenzione alla Corporate Social Responsibility rappresenta un aspetto fondamentale da sempre. “Dal 2020 facciamo parte della piattaforma Food Network for the Ethical Trade e abbiamo ottenuto la certificazione BRC Agents & Brokers”.

Articolo completo su Food di Agosto 2021