Giornata Mondiale Vegan, la storia (e gli obiettivi) di uno stile di vita vegano

World Vegan Day plant-based Atlante-copertina

31 Ottobre 2023

Più di una semplice dieta, il veganismo rappresenta un cambio di paradigma nella nostra interazione quotidiana con il mondo che ci circonda. Viviamo in un’epoca caratterizzata da crescenti preoccupazioni per la salute, l’ambiente e il benessere degli animali: in questo contesto la Giornata Mondiale Vegan, celebrata ogni anno, è sia un momento di celebrazione ma anche un potente mezzo di sensibilizzazione. Questa occasione unisce persone da tutto il mondo sotto l’ombrello di una filosofia di vita che sia davvero sostenibile. Ma com’è nata questa ricorrenza e che significato assume attualmente?

Giornata mondiale vegan dalle origini a oggi

Il 1° novembre segna una giornata che trascende le frontiere culturali e geografiche: la Giornata Mondiale Vegan. Questa data non è stata scelta a caso; è l’anniversario della fondazione della Vegan Society britannica, l’organizzazione che ha giocato un ruolo chiave nell’evoluzione del movimento vegan. Ogni anno eventi, workshop e celebrazioni prendono vita in tutto il mondo, invitando alla partecipazione non solo vegani ma anche curiosi e scettici, per sperimentare e riflettere su uno stile di vita che promette benefici per le singole persone e per la nostra Terra.

La Giornata Mondiale Vegan ci porta indietro nel tempo fino al 1994, un anno significativo per il movimento. L’attivista vegana Louise Wallis, riconoscendo il bisogno di una più ampia consapevolezza e comprensione del veganismo, propose un giorno dedicato a questa causa. Ciò che era iniziato come un piccolo evento di consapevolezza ha guadagnato slancio, diventando negli anni un fenomeno globale. Questa evoluzione testimonia il crescente interesse e la preoccupazione per tematiche quali la giustizia alimentare, i diritti degli animali e la sostenibilità ambientale.

Più di una dieta, un impegno etico

Il veganismo si distingue per essere più di una semplice scelta alimentare. È un impegno etico profondo che comporta il rifiuto di consumare carne, latticini, uova e tutti gli altri prodotti di origine animale, ma che è ancorato a una filosofia di non violenza. I vegani estendono questa filosofia alle loro scelte di consumo, optando per alternative cruelty-free anche nell’abbigliamento, nei prodotti di bellezza e nelle decisioni quotidiane, sottolineando così un approccio olistico alla gentilezza e alla giustizia sociale.

La transizione al veganismo è un percorso personale e unico, spesso arricchito da apprendimento e scoperta. Inizia con piccoli passi, come l’introduzione di più alimenti a base vegetale nella dieta e la graduale eliminazione dei prodotti animali. In questo contesto il nostro obiettivo come Atlante è rendere sempre più facile ed accessibile inserire prodotti plant-based all’interno della nostra alimentazione. Per questo il nostro dipartimento R&D è sempre al lavoro per sviluppare prodotti vegetali gustosi e con eccellenti valori nutrizionali.

Per molti, mantenere uno stile di vita vegano può presentare delle sfide. Tuttavia, ricordare l’impatto delle proprie scelte (dalla salvaguardia degli animali alla protezione dell’ambiente, fino al miglioramento della propria salute) può servire da potente catalizzatore per rimanere fedeli ai propri principi. Inoltre dobbiamo ricordarci che bastano anche piccoli gesti – come ridurre la quantità di carne che mangiamo – per aiutare il nostro pianeta!

La Giornata Mondiale Vegan rappresenta un richiamo collettivo all’azione per un futuro più empatico e sostenibile. Mentre partecipiamo e onoriamo questa giornata, possiamo anche riflettere su come ogni singola azione conta, come ogni scelta alimentare è un voto per il mondo in cui vogliamo vivere. È, alla fine, una celebrazione dell’amore per il pianeta che tutti condividiamo.